Achille Lauro, concerto a sorpresa a piazza di Spagna: “Roma, stanotte è per te”. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – Achille Lauro continua a rendere omaggio a Roma. Dopo il videoclip di ‘Amor’ girato nella Capitale insieme ai fan, ora il cantante annuncia a sorpresa un evento speciale in piazza di Spagna, stasera alle 20.30, per presentare il suo nuovo album ‘Comuni mortali’. I posti limitati sono finiti a pochi minuti dall’annuncio sui social del ‘secret show’ di cui non si conoscono i dettagli. 

“Oggi, 14 aprile. Dopo il tramonto. Nella Città Eterna. Un secret show dal vivo prende vita nel posto più bello del mondo. Con il sole o con la pioggia, sarà solo vostro. E sarà irripetibile”, fa sapere l’artista. “Roma sarà ancora una volta teatro di qualcosa di straordinario: Achille Lauro sta per accendere la città con un evento straordinario”, si legge nella descrizione dell’evento. 

“L’espressione ‘Comuni Mortali’ – aveva scritto lo stesso artista sui social network la scorsa settimana – sottolinea la grande fragilità che ci accomuna, quella vulnerabilità che ci rende tutti uguali, tutti cosi umani. Credo non esista niente di più romantico”. Achille Lauro ha spiegato che il suo nuovo album uscirà il 18 aprile ed è “l’album che ho sempre voluto fare, un album di dediche: dalla mia città alla mia gente, dal mio grande amore a chi mi ha cresciuto. Un album che parla della mia vita, di amore incondizionato, di tormento e della matura consapevolezza che l’amore sia l’unica testimonianza del nostro passaggio sulla Terra”. 

Solo qualche settimana fa centinaia di fan avevano già risposto all’invito del cantautore romano per partecipare alle riprese del videoclip del suo nuovo brano al Foro Italico. “Ho scritto una canzone su Roma mia, forse una delle mie più belle di sempre”, aveva scritto sui social network annunciando la possibilità di partecipare alle riprese del video d’ ‘Amor’, brano contenuto nel nuovo album. 

 

 

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Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!