Amici, stasera sabato 10 maggio: gli ospiti e le anticipazioni della nuova puntata. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – Questa sera, sabato 10 maggio, Maria De Filippi conduce in prima serata su Canale 5 l’ottavo appuntamento dello show ‘Amici’ edizione numero 24. Super ospite musicale della puntata, Annalisa che presenterà in anteprima il nuovo singolo dal titolo ‘Maschio’. 

Gli allievi tornano sul palco pronti per affrontare nuove sfide con straordinarie esibizioni di canto e di ballo. Sono 6 i talenti rimasti in gara nel talent show di Maria De Filippi, in onda su Canale 5, suddivisi in tre squadre: i cantanti Antonia, Nicolò e Trigno e i ballerini Alessia, Daniele e Francesco. Chi di loro riuscirà a conquistare un posto per la finale? A decidere le loro sorti, per l’ultima settimana di sfide a squadre, una giuria d’eccezione composta da Amadeus, Cristiano Malgioglio ed Elena D’Amario. 

Al centro del palco, la pungente comicità e satira di Geppi Cucciari. In studio, questa sera ci sarà Annalisa che presenta il suo ultimo singolo ‘Maschio’, e il cantautore rapper Fred De Palma, che presenta in studio in anteprima il brano ‘Barrio Lambada’.  

  

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Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!