Blitz antidroga a San Basilio quartiere romano piazza di spaccio

Stamani, alle prime ore del mattino, nel quartiere romano di San Basilio è scattato il blitz antidroga dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma.
Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Roma. L’ordinanza ha fatto seguito alla richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Sono finite in manette 16 persone . Le accuse sono a vario titolo. Per tutti si applica la responsabilità di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

Le indagini, coordinate dalla Dda capitolina e svolte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, hanno portato agli arresti delle persone coinvolte ed allo smantellamento dell’organizzazione.
Le persone indagate sono tutte legate a un’organizzazione criminale dedita al traffico, alla detenzione e allo spaccio di hashish, cocaina e marijuana.

Le indagini sono state condotte con difficoltà per la presenza delle cosiddette “vedette” . Ma hanno tuttavia consentito di arrestare 31 persone in flagranza di reato. Le vedette sono persone che l’organizzazione dispone per l’osservazione dell’area. Hanno il compito di avvisare dell’eventuale arrivo delle forze dell’ordine.

Le attività criminose dell’organizzazione erano svolte in una delle maggiori piazze di spaccio, il quartiere romano di San Basilio.
L’area, tra le strade di via Luigi Gigliotti, via Carlo Tranfo e via Girolamo Mechelli, è convenzionalmente chiamata “la lupa”. Un “mercato” aperto giorno e notte per chi cerca di procurarsi hashish, marijuana e cocaina.

Articolo pubblicato dall’autore in informareh24.it

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!

Blitz antidroga a San Basilio quartiere romano piazza di spaccio

Stamani, alle prime ore del mattino, nel quartiere romano di San Basilio è scattato il blitz antidroga dei carabinieri del Comando Provinciale di Roma.
Le forze dell’ordine hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Roma. L’ordinanza ha fatto seguito alla richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Sono finite in manette 16 persone . Le accuse sono a vario titolo. Per tutti si applica la responsabilità di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

Le indagini, coordinate dalla Dda capitolina e svolte dai carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Montesacro, hanno portato agli arresti delle persone coinvolte ed allo smantellamento dell’organizzazione.
Le persone indagate sono tutte legate a un’organizzazione criminale dedita al traffico, alla detenzione e allo spaccio di hashish, cocaina e marijuana.

Le indagini sono state condotte con difficoltà per la presenza delle cosiddette “vedette” . Ma hanno tuttavia consentito di arrestare 31 persone in flagranza di reato. Le vedette sono persone che l’organizzazione dispone per l’osservazione dell’area. Hanno il compito di avvisare dell’eventuale arrivo delle forze dell’ordine.

Le attività criminose dell’organizzazione erano svolte in una delle maggiori piazze di spaccio, il quartiere romano di San Basilio.
L’area, tra le strade di via Luigi Gigliotti, via Carlo Tranfo e via Girolamo Mechelli, è convenzionalmente chiamata “la lupa”. Un “mercato” aperto giorno e notte per chi cerca di procurarsi hashish, marijuana e cocaina.