Brescia, violenza sessuale su minori: arrestato parroco. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – In qualità di curato e parroco in due comuni della provincia di Brescia, dal 2011 al 2013 e nel 2024, avrebbe compiuto numerosi atti di violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni minori che gli erano stati affidati per lo svolgimento di attività parrocchiali. Per questo un religioso di 48 anni, italiano, è stato arrestato questa mattina in un comune della Bassa bresciana. 

Nei suoi confronti, i carabinieri della compagnia di Verolanuova hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Brescia su richiesta della locale procura, che dispone gli arresti domiciliari. Le indagini sono state avviate dai carabinieri Borgo San Giacomo e dal Norm della compagnia di Verolanuova. 

cronaca

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Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!