Il tecnico del Crotone, ha tenuto a puntualizzare la sua replica alla squalifica in seguito alle bestemmie.
Tanto clamore, ma non ho mai nemmeno pensato di considerare la bestemmia come una “cosa normale”.
Era stato squalificato dopo la partita Crotone-Torino perché nell’intervallo tra il primo ed il secondo tempo aveva usato un’espressione blasfema. Poi le sue rimostranze avevano resa ancora più ambigua la vicenda… La pezza era peggio dello strappo.
Le sue dichiarazioni sul concetto di blasfemia, avevano alzato infatti più polvere della bestemmia stessa. Così Serse Cosmi, sfruttando i canali ufficiali del club rossoblu, ha creduta opportuna una precisazione.
Scrive Cosmi: La mia era una riflessione in generale, auspicavo solo che si avesse la serenità di valutare con più attenzione eventuali frasi dette in momenti di tensione. Non ho mai pensato di sdoganare la blasfemia e far passare la bestemmia come una cosa normale e quello che ho dichiarato non voleva minimamente andare in quella direzione.
Infine conclude la sua rettifica a quanto dichiarato precedentemente dicendo di sperare di aver fugato ogni dubbio. Ma precisa anche che il suo auspicio è che non si proseguirà a strumentalizzare il suo pensiero.
Sarebbe forse bastato scusarsi e ammettere che era un momento concitato e chiudere li la pratica, magari esortando a evitare l’uso delle bestemmie. Quello ad essere risentito invece pare proprio lui.
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