Covid. Grave Luciano Romanzi, sindaco di Licenza

Le condizioni del Sindaco del piccolo paese in provincia di Roma, sono giudicate gravissime.
Ieri Luciano Romanzi è stato trasferito dal San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove era ricoverato, al San Camillo di Roma. I medici hanno spiegato che la ragione del trasferimento è per il fine di somministrare al paziente: “cure di livello superiore”.
Sebbene il parere medico non si spinga verso un’apertura di rassicurante speranza, per familiari ed amici resta forte la speranza di una ripresa in positivo delle condizioni cliniche di Romanzi.

Il primo cittadino di Licenza è attualmente segretario regionale del P.S.I. In passato è stato consigliere regionale.

Luciano Romanzi sta lottando tra la vita e la morte nella sua battaglia contro il Covid-19. Compirà 62 anni il prossimo martedì 27 aprile e dal 2016 ricopre la carica di sindaco del paese. Era già stato sindaco di Licenza nel periodo tra il 1993 e il 2004.
Oltre all’attuale carica di sindaco e segretario regionale PSI, Romanzi ha assunto ruoli istituzionali diversi: consigliere comunale, assessore al Bilancio, Presidente e vice Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene, consigliere del Parco regionale dei Monti Simbruini, assessore delle Risorse umane della Provincia di Roma e anche consigliere regionale.

Una vita di impegno politico e sociale, fermata, speriamo solo temporaneamente dal Covid. Nelle prossime ore il quadro clinico del paziente fornirà elementi di valutazione ulteriore, che sperano tutti siano maggiormente rassicuranti.

Articolo pubblicato dall’autore in informareh24.it

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!

Covid. Grave Luciano Romanzi, sindaco di Licenza

Le condizioni del Sindaco del piccolo paese in provincia di Roma, sono giudicate gravissime.
Ieri Luciano Romanzi è stato trasferito dal San Giovanni Evangelista di Tivoli, dove era ricoverato, al San Camillo di Roma. I medici hanno spiegato che la ragione del trasferimento è per il fine di somministrare al paziente: “cure di livello superiore”.
Sebbene il parere medico non si spinga verso un’apertura di rassicurante speranza, per familiari ed amici resta forte la speranza di una ripresa in positivo delle condizioni cliniche di Romanzi.

Il primo cittadino di Licenza è attualmente segretario regionale del P.S.I. In passato è stato consigliere regionale.

Luciano Romanzi sta lottando tra la vita e la morte nella sua battaglia contro il Covid-19. Compirà 62 anni il prossimo martedì 27 aprile e dal 2016 ricopre la carica di sindaco del paese. Era già stato sindaco di Licenza nel periodo tra il 1993 e il 2004.
Oltre all’attuale carica di sindaco e segretario regionale PSI, Romanzi ha assunto ruoli istituzionali diversi: consigliere comunale, assessore al Bilancio, Presidente e vice Presidente della X Comunità Montana dell’Aniene, consigliere del Parco regionale dei Monti Simbruini, assessore delle Risorse umane della Provincia di Roma e anche consigliere regionale.

Una vita di impegno politico e sociale, fermata, speriamo solo temporaneamente dal Covid. Nelle prossime ore il quadro clinico del paziente fornirà elementi di valutazione ulteriore, che sperano tutti siano maggiormente rassicuranti.