Dazi Usa, ecco chi sarà colpito dalle contromisure Ue. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – Le contromisure adottate oggi dalla Commissione europea in risposta ai dazi sull’import di acciaio e alluminio varate dagli Stati Uniti puntano a colpire soprattutto Stati e distretti elettorali a maggioranza repubblicana, in modo da massimizzare il danno inflitto dall’amministrazione Trump e spingerla al negoziato. Ma riguardano anche Stati in cui nel 2024 hanno vinto i Democratici.  

“Adottiamo una risposta forte – spiega un alto funzionario Ue – se ci parlano con quel linguaggio, rispondiamo con la stessa moneta”. Anche durante il primo mandato di Donald Trump i controdazi erano stati calibrati in modo da prendere di mira anzitutto gli Stati in mano al partito del tycoon.  

 

Tra i prodotti importati colpiti oggi dall’Ue figurano “carne bovina e pollame”, che sono prodotti in grandi quantità nel Kansas e e nel Nebraska, entrambi conquistati dai Repubblicani nel 2024. Altri Stati particolarmente colpiti dalle misure sono Georgia e Alabama, che hanno entrambi visto la vittoria del Gop nel 2024, ma anche la Virginia, dove hanno prevalso i Democratici. Alcune misure riguardano poi un bastione democratico come la California.  

“Le nostre misure – precisa la fonte – non sono coordinate con Canada e Regno Unito, ma evidentemente siamo in contatto e ci parliamo. In questa fase non c’è coordinamento formale sul livello delle misure adottate” con Londra e Ottawa. Oggi “stiamo reagendo a misure inique” adottate dagli Usa. “Oggi non prendiamo di mira i servizi”, ma “tutte le opzioni sono sul tavolo. Non escludiamo risposte maggiori e più creative tramite servizi, diritti di proprietà intellettuale ed altro, ma oggi quello che adottiamo” sono misure commerciali. 

internazionale/esteri

​ 

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!