Un uomo, un italiano di 49 anni è stato fermato nel centro di Pontedera (Pisa) dagli agenti di una volante per il controllo relativo alle disposizioni del decreto “Tutti a casa”. Il decreto emanato dallo Stato, per il contenimento del contagio da Coronavirus, che non impedisce ai cittadini la circolazione ma ne prevede una giusta causa da certificare.
L’uomo, originario di Calcinara, nella provincia di Pisa, non ha gradito il controllo e come si legge sulla nota del commissariato di Pontedera: “ha reagito ai controlli tossendo ripetutamente e volontariamente in faccia agli agenti”.
Il “cittadino modello” è stato naturalmente accompagnato in caserma, dove gli è stata formalizzata la denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale e inosservanza di un provvedimento delle Autorità. Si configurerebbe inoltre, il reato di Attentato alla salute pubblica.
Ecco il modo peggiore per dimostrare che in fondo, se la quasi totalità degli italiani si adoperano per collaborare e si stringono tutti nella lotta contro il contagio, una testa di cazzo si trova sempre, a volerla cercare. Viene da pensare alla vergogna e all’imbarazzo dei parenti e dei famigliari di questo “signore”, una volta che il suo nome dovesse salire agli onori della cronaca…