Continuano le polemiche tra Briatore e il Comune di Roma in seguito alla multa al suo Crazy Pizza per le decorazioni sui muri intorno alle vetrine del suo locale. E l’imprenditore, grazie ad una festa in strada, continua a far parlare di sé. Dopo la sanzione aveva detto: “La camorra e la spazzatura vanno bene, i miei fiori no”. Come a voler dire che invece di pensare ai problemi più gravi, il Comune se la prende con lui che lavora… Aveva poi aggiunto: “Abbiamo capito qual è il problema del Municipio di Roma: i fiori del Crazy Pizza in via Veneto, che fanno parte della nostra immagine e che abbiamo dappertutto. Ma a Roma non vanno bene…”
Ieri, 6 ottobre, Flavio Briatore ha organizzato una festa in strada fuori del suo locale in via Veneto. Uno spettacolo dei suoi pizzaioli che fanno volteggiare pizze, fiori secchi e tranci di pizza in regalo ai passanti. Poi nella serata un breve video di questa festa estemporanea è stato pubblicato sulle pagine social di Briatore che ha commentato sinteticamente: “Roma ha risposto al nostro invito”.
Non c’è stato in verità nessun invito, la cosa è sembrata essere nata improvvisamente, anche se è ovvio che c’è stata una preparazione ben organizzata. Una provocazione? Nessuno può affermarlo, da Briatore o il suo staff nessuno fa cenno ad una eventuale “risposta” che si è voluta far arrivare al Comune della Capitale. I passanti sono rimasti comunque soddisfatti della piccola festa in strada del locale di Briatore e hanno goduto di un assaggio gratuito della tanto cara pizza.
Foto tratte dal web