Grado prepara la stagione 2025, 13 milioni di fatturato entro il 2028. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – Presentato oggi nella sede Git spa di Grado ‘Estate 2025. Una stagione da raccontare’. Presenti il presidente della società Roberto Marin, l’assessore regionale al Turismo e alle Attività Produttive, Sergio Emidio Bini e il sindaco Giuseppe Corbatto. Git, società a partecipazione pubblica per il 90% della Regione e per il 10% del Comune, ha 194 dipendenti e 134 anni di storia turistica nel settore balneare. Sono 1622 i metri di arenile in gestione di Git, 7564 i lettini a disposizione e 3100 gli ombrelloni installati. Alla spiaggia sono state riconosciute 36 bandiere blu. 

Dal 2022, è stato raggiunto il +25% di fatturato. Nel 2024 sono stati raggiunti i 10 milioni di euro di volume. Il trend si dimostra quindi progressivo con un utile migliorato che, come affermato dal presidente di Git, Marin, “permette più investimenti e più occupazione”. Entro il 2028, la previsione di crescita del fatturato atteso è di 13 milioni di euro con una crescita annua del 10%. Rispetto al 2022, nel 2024 i ricavi generati dalle prenotazioni on line si attestano sul +63% che si traduce nel +28% sulle prenotazioni totali. Aggiornata l’App Git – Grado per le prenotazioni. Incrementato del +177% il servizio sharing dell’ombrellone. I clienti fidelizzati sono cresciuti dell’88%.  

“Grado – ha ricordato il presidente Marin – è la prima spiaggia in Italia prenotata dai turisti stranieri è la tredicesima miglior spiaggia d’Europa e la seconda in Italia dopo Vieste”. La ‘famiglia Git’ ha 101 dipendenti annui. Si registra il +7% di dipendenti annui, la maggioranza proveniente dalla provincia di Gorizia. Restano invariati i prezzi eccetto l’aumento della tariffa per la ‘Spiaggia di Sissi’ dove l’ombrellone giornaliero in prima linea costa 67 euro. “Nel 2025 – ha aggiunto Marin – raggiungiamo il 100% di rinnovamento della spiaggia i campi da tennis e di padel si presentano ampliati. Aprirà la Baby beach. Previste più serate a tema al parco acquatico e alle Antiche Terme”. 

lavoro

​ 

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!