Grande Fratello, anticipazioni stasera 3 febbraio: chi dovrà abbandonare la Casa?. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – Il Grande Fratello torna questa sera, lunedì 3 febbraio, con un nuovo appuntamento. La puntata su Canale 5, condotta come sempre da Alfonso Signorini, prevede tanti colpi di scena: un confronto atteso e il risultato del televoto.  

Sarà la concorrente Chiara Cainelli a ricevere una bella sorpresa nel corso della serata. La mamma, che ha fatto tanti sacrifici per crescere due figli da sola, è pronta a varcare la porta rossa per poter riabbracciare la figlia. Anche Lorenzo Spolverato riceverà una “lettera importante”, riporta il sito ufficiale del reality show di Canale 5. Come reagirà il modello milanese? 

Ampio spazio al triangolo amoroso composto da Javier Martinez, Zeudi Di Palma e Helena Prestes che continua a essere al centro delle polemiche e a far discutere i concorrenti a causa dei continui cambi di direzione. Dopo settimane di incertezze, Zeudi e Javier si sono lasciati andare a coccole e baci nel letto. Ma nella scorsa puntata, l’ex Miss Italia ha confidato di essere ancora infatuata della modella brasiliana. “Non è vero, sei molto falsa”, ha replicato Helena Prestes che non ha creduto alle parole di Zeudi.  

In arrivo un faccia a faccia tra Shaila Gatta e Iago Garcìa, che nei giorni scorsi sono stati protagonisti di alcuni scontri. L’ex velina di Striscia la Notizia non apprezza le critiche mosse dal concorrente nei suoi confronti. Riusciranno a trovare un equilibrio?  

Non mancherà il verdetto del televoto. Chi dovrà abbandonare il gioco tra Emanuele Fiori, Iago Garcìa, Ilaria Galassi, Jessica Morlacchi, Giglio e Zeudi Di Palma? Appuntamento alle 21:30 su Canale 5 per scoprirlo. 

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Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!