Katy Perry e Lady Bezos oggi nello spazio, prima missione tutta al femminile dal 1963. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) – La popstar statunitense Katy Perry e Lauren Sánchez, fidanzata del fondatore di Amazon Jeff Bezos, sono pronte oggi 14 aprile 2025 a volare ai confini dello Spazio a bordo della navicella spaziale New Shepard della Blue Origin, la compagnia spaziale di proprietà di Bezos. Un viaggio tutto al femminile quello di Perry e Sánchez. Con loro, altre donne provenienti da ambiti diversi – la conduttrice tv Gayle King, la produttrice cinematografica Kerianne Flynn, l’attivista per i diritti civili Amanda Nguyen e l’ingegnera aerospaziale Aisha Bowe – si preparano non solo a scrivere la storia – è il primo equipaggio al femminile dal 1963 – ma anche ad esplorare la gravità per ispirare le nuove generazioni a ridefinire il ruolo delle donne nello Spazio.  

La partenza è prevista dal sito Texas è prevista alle 8:30 (ora locale), ma l’orario potrebbe cambiare a seconda delle condizioni meteorologiche. Il volo suborbitale dovrebbe durare poco più di 10 minuti e raggiungere un’altitudine di 100 chilometri, portando le sei passeggere appena sopra la linea di Kármán, un confine invisibile tra l’atmosfera terrestre e lo Spazio. L’equipaggio di Blue Origin ha la possibilità di sganciarsi brevemente e fluttuare in assenza di gravità prima di tornare nel deserto del Texas con un atterraggio assistito da paracadute.  

Nello Spazio ma con stile. A disegnare le tute dell’equipaggio è stata Lady Bezos con l’aiuto degli stilisti Fernando Garcia e Laura Kim, i direttori creativi di Oscar de la Renta. La coppia ha realizzato per Sánchez l’abito che ha indossato nell’edizione 2024 del Met Gala. Un capo senza spalline, con un corpetto in velluto nero e una morbida scollatura a cuore. Sulla gonna applicazioni di specchi in frantumi che formano delle rose. 

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Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!