Maltempo sull’Italia, allerta arancione in Emilia Romagna: gialla in altre 10 regioni. Adnkronos – ultimora

(Adnkronos) –
Giornata di forte maltempo sull’Italia oggi, mercoledì 12 marzo. E’ allerta arancione in Emilia Romagna, dove preoccupano i fiumi, e gialla in altre 10 regioni per temporali, rischio idrogeologico e rischio idraulico.  

Secondo l’ultimo bollettino della Protezione civile in Emilia Romagna “sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, più probabili sul settore centro-occidentale, con precipitazioni intense che possono generare diffusi fenomeni di ruscellamento lungo i versanti, rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua e fenomeni franosi, più diffusi sulla fascia montana centro occidentale. Le precipitazioni previste possono generare superamenti della soglia 2 nei corsi d’acqua del settore centro-occidentale. Inoltre non si escludono venti forti (50-61 Km/h) da sud-ovest con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore sul crinale appenninico. 

 

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA ARANCIONE: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura modenese, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Montagna bolognese, Collina bolognese. 

MODERATA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA ARANCIONE: Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Collina emiliana centrale, Montagna bolognese, Collina bolognese. 

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDRAULICO / ALLERTA GIALLA: Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Meridionale; Emilia Romagna: Pianura reggiana, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Costa romagnola, Pianura reggiana di Po, Bassa collina e pianura romagnola, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense; Lazio: Bacini di Roma, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene; Sardegna: Campidano; Toscana: Bisenzio e Ombrone Pt. 

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO TEMPORALI / ALLERTA GIALLA: Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro; Basilicata: Basi-A2, Basi-D, Basi-C; Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Meridionale; Emilia Romagna: Montagna emiliana centrale, Pianura reggiana, Pianura modenese, Costa ferrarese, Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Costa romagnola, Pianura reggiana di Po, Collina emiliana centrale, Pianura bolognese, Bassa collina e pianura romagnola, Montagna bolognese, Collina bolognese, Alta collina romagnola, Montagna romagnola, Pianura piacentino-parmense, Pianura ferrarese; Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro, Litoranea; Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico; Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Versilia, Fiora e Albegna, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio; Umbria: Chiani – Paglia, Nera – Corno, Trasimeno – Nestore, Chiascio – Topino, Medio Tevere, Alto Tevere.  

ORDINARIA CRITICITA’ PER RISCHIO IDROGEOLOGICO / ALLERTA GIALLA: Abruzzo: Bacino dell’Aterno, Marsica, Bacino Alto del Sangro; Calabria: Versante Tirrenico Settentrionale, Versante Tirrenico Centro-settentrionale, Versante Tirrenico Centro-meridionale, Versante Tirrenico Meridionale, Versante Jonico Meridionale; Emilia Romagna: Bassa collina piacentino-parmense, Montagna piacentino-parmense, Alta collina piacentino-parmense, Alta collina romagnola, Montagna romagnola; Lazio: Bacini di Roma, Appennino di Rieti, Bacino Medio Tevere, Bacini Costieri Nord, Bacino del Liri, Bacini Costieri Sud, Aniene; Lombardia: Laghi e Prealpi Varesine, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Nodo Idraulico di Milano; Molise: Frentani – Sannio – Matese, Alto Volturno – Medio Sangro; Sardegna: Bacini Montevecchio – Pischilappiu, Campidano, Iglesiente, Bacino del Tirso; Sicilia: Nord-Orientale, versante tirrenico e isole Eolie, Centro-Settentrionale, versante tirrenico, Nord-Occidentale e isole Egadi e Ustica, Sud-Occidentale e isola di Pantelleria, Nord-Orientale, versante ionico; Toscana: Ombrone Gr-Medio, Etruria, Valdelsa-Valdera, Valdarno Inf., Serchio-Garfagnana-Lima, Ombrone Gr-Costa, Serchio-Costa, Arno-Firenze, Arno-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Etruria-Costa Sud, Lunigiana, Mugello-Val di Sieve, Reno, Romagna-Toscana, Serchio-Lucca, Versilia, Fiora e Albegna, Isole, Fiora e Albegna-Costa e Giglio. 

cronaca

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Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!