Odoo la nuova piattaforma del M5S

Giuseppe Conte nuova piattaforma M5S

Inizia la rivoluzione. Per la fine di giugno gli iscritti al M5S voteranno per la prima volta sulla nuova piattaforma: Odoo.

I militanti potranno esprimere parere sulla leadership di Giuseppe Conte. Dopo di che sarà sancita la sua nomina anche dalla base.

Il M5S abbandona la piattaforma Rousseau e ne fonda una propria

Il trasloco

In queste fasi si sta procedendo al controllo dei dati degli iscritti. I dati sono stati consegnati dalla associazione no profit di Davide Casaleggio. La verifica è stata avviata da Conte e si tratta di un lavoro minuzioso.
Il Movimento si affida ad una società viterbese, la Isa S.r.l. Sandro Aquilanti, direttore generale della società di servizi ha detto: “Noi abbiamo molta esperienza per quanto riguarda la gestione del prodotto, ma come movimento politico il M5S è il nostro primo cliente”. Non sarà la Isa che si occuperà di gestire i dati degli iscritti, ma come ha precisato Aquilanti, si limiterà a fornire il servizio, la gestione dei dati sarà di competenza del solo M5S. Nella Rousseau invece i dati erano gestiti dalla proprietà.

I dettagli tecnici

Odoo, secondo il parere del direttore generale, non può essere paragonata alla vecchia Rousseau proprio per la questione dei dati come si è letto sui giornali.
“Isa è un partner di Odoo: i 5 Stelle hanno acquistato il servizio di Odoo standard, e come tutti i clienti, hanno necessità di adattarla alle loro specifiche esigenze. Ferma restando la piattaforma tecnologica, noi personalizziamo alcuni processi. Faccio un esempio per semplificare: nell’anagrafica magari mancano alcune informazioni che un iscritto può inserire, e noi andiamo a gestire i campi su cui possono essere immesse quelle informazioni”.

Work in progress

La partnership tra Movimento 5 Stelle e l’azienda viterbese sta quindi avviando i lavori. Il direttore di Isa specifica: “Per ora abbiamo stipulato un contratto che copre alcuni aspetti prettamente tecnici. Più avanti vedremo se ci saranno altre caratteristiche che dovranno essere ampliate o gestite in altro modo rispetto allo standard: è il cliente che comanda in questo caso. Loro – dice Aquilanti riferendosi al M5S -sono completamente autonomi, non è come prima. Decidono loro, noi siamo partner: collaboriamo e offriamo la nostra assistenza e professionalità. Tutto qua”.

Cos’è Odoo

Odoo, fino al 2014 chiamato OpenERP, è un software gestionale open source nato nel 2005 ad opera di Fabien Pinckaers con il nome TinyERP e con il proposito di rivoluzionare il mondo del software per le imprese.

Vito Crimi

Il reggente in un’intervista al Fatto Quotidiano ha dichiarato: “la nuova piattaforma è diversa da Rousseau perché non ci sarà più un soggetto unico a cui verrà delegato tutto e una singola piattaforma, ma alcune società che ci forniranno dei servizi… Avremo un software per la gestione dei dati per consentire agli iscritti di accedere e di iscriversi, un Crm, uno tra i più usati al mondo. Per ora avremo tre società che seguiranno i vari aspetti”.
“Una di queste società è, appunto, la Isa Srl. – Ha proseguito Crimi – Ma c’è anche la Corporate Advisor. Tutta la gestione dei dati sarà in capo al M5S. E per accedere ai vari servizi, gli iscritti dovranno andare sul sito del Movimento”. Il reggente ha poi ipotizzato che costi di gestione saranno più contenuti rispetto al passato: “prescindendo forse dal primo anno, contiamo di avere costi inferiori a quelli di Rousseau, che erano pari a 1,3 milioni all’anno”.

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!