OK dell’Ema a J&J, la Ue acquista. Effetti collaterali e com’è fatto

L’European Medicines Agency con sede ad Amsterdam approva il vaccino Johnson & Johnson. Ritiene l’impiego sicuro ed efficace per le persone di almeno 18 anni di età.
Dopo l’approvazione, sulla base della valutazione degli esperti del comitato Chmp dell’EMA al vaccino monodose J&J, non ci sono veti della Commissione europea per la commercializzazione, che già da oggi potrebbe essere avviata.

la Ue si assicura 400 mln di dosi

La Commissione europea ha già assicurato un approvvigionamento di 200 milioni di dosi, più un’opzione per altri 200 milioni del vaccino.
Il vaccino Johnson & Johnson è il quarto approvato dalla Ue, dopo Pfizer-BioNTech, Moderna e AstraZeneca.
La consegna da J&J sarà tuttavia effettuata ai Paesi UE non prima della metà (o presumibilmente verso la fine) di aprile.

i test

L’efficacia del vaccino Janssen monodose, ha spiegato l’EMA, è dimostrata in uno studio clinico. Coinvolte oltre 44 mila persone dai 18 anni in su. I test sono stati eseguiti negli Stati Uniti, in Sudafrica e nei Paesi dell’America Latina.
Metà delle persone hanno ricevuto una singola dose di vaccino e all’altra metà un placebo.
Lo studio dopo 2 settimane ha riscontrato una riduzione del 67% del numero di casi Covid sintomatici nei soggetti che hanno ricevuto il vaccino Janssen (116 casi su 19.630 persone).
Sulle persone che invece hanno ricevuto il placebo i casi sono stati 348 su 19.691 persone. Il vaccino ha avuto di conseguenza un’efficacia del 67%.

effetti collaterali

Sono stati giudicati lievi o moderati gli effetti indesiderati indotti dall’azione del vaccino e si sono risolti dopo un paio di giorni.
Dolore alla parte di iniezione, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari e nausea, questi i più comuni.
L’Agenzia europea del farmaco ha precisato che continueranno a essere monitorati “la sicurezza e l’efficacia del vaccino” grazie ad un sistema di farmacovigilanza dell’Ue e di ulteriori studi da parte delle autorità Ue e della stessa Farmaceutica.

pubblicazione di rapporti e studi

L’autorità Ue ha annunciato che sarà pubblicato a giorni un rapporto dettagliato sulla valutazione dell’Ema sul vaccino, e sull’intero piano di gestione del rischio.
Ha precisato l’ente regolatorio che lo studio sui dati clinici presentati dall’azienda nella domanda di autorizzazione all’immissione in commercio saranno pubblicati sul sito web dell’Agenzia “a tempo debito”.

com’è fatto il vaccino J&J

Janssen è un adenovirus modificato per includere il gene per la produzione della proteina Spike di Sars-CoV-2.
La proteina Spike, stimola il sistema immunitario alla produzione di anticorpi e attiva le cellule T (globuli bianchi) per bersagliarla.
Naturalmente l’adenovirus contenuto nel vaccino non può essere in grado né di riprodursi, né di causare malattie.

Articolo pubblicato dall’autore su Informareh24.it

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!

OK dell’Ema a J&J, la Ue acquista. Effetti collaterali e com’è fatto

L’European Medicines Agency con sede ad Amsterdam approva il vaccino Johnson & Johnson. Ritiene l’impiego sicuro ed efficace per le persone di almeno 18 anni di età.
Dopo l’approvazione, sulla base della valutazione degli esperti del comitato Chmp dell’EMA al vaccino monodose J&J, non ci sono veti della Commissione europea per la commercializzazione, che già da oggi potrebbe essere avviata.

la Ue si assicura 400 mln di dosi

La Commissione europea ha già assicurato un approvvigionamento di 200 milioni di dosi, più un’opzione per altri 200 milioni del vaccino.
Il vaccino Johnson & Johnson è il quarto approvato dalla Ue, dopo Pfizer-BioNTech, Moderna e AstraZeneca.
La consegna da J&J sarà tuttavia effettuata ai Paesi UE non prima della metà (o presumibilmente verso la fine) di aprile.

i test

L’efficacia del vaccino Janssen monodose, ha spiegato l’EMA, è dimostrata in uno studio clinico. Coinvolte oltre 44 mila persone dai 18 anni in su. I test sono stati eseguiti negli Stati Uniti, in Sudafrica e nei Paesi dell’America Latina.
Metà delle persone hanno ricevuto una singola dose di vaccino e all’altra metà un placebo.
Lo studio dopo 2 settimane ha riscontrato una riduzione del 67% del numero di casi Covid sintomatici nei soggetti che hanno ricevuto il vaccino Janssen (116 casi su 19.630 persone).
Sulle persone che invece hanno ricevuto il placebo i casi sono stati 348 su 19.691 persone. Il vaccino ha avuto di conseguenza un’efficacia del 67%.

effetti collaterali

Sono stati giudicati lievi o moderati gli effetti indesiderati indotti dall’azione del vaccino e si sono risolti dopo un paio di giorni.
Dolore alla parte di iniezione, mal di testa, stanchezza, dolori muscolari e nausea, questi i più comuni.
L’Agenzia europea del farmaco ha precisato che continueranno a essere monitorati “la sicurezza e l’efficacia del vaccino” grazie ad un sistema di farmacovigilanza dell’Ue e di ulteriori studi da parte delle autorità Ue e della stessa Farmaceutica.

pubblicazione di rapporti e studi

L’autorità Ue ha annunciato che sarà pubblicato a giorni un rapporto dettagliato sulla valutazione dell’Ema sul vaccino, e sull’intero piano di gestione del rischio.
Ha precisato l’ente regolatorio che lo studio sui dati clinici presentati dall’azienda nella domanda di autorizzazione all’immissione in commercio saranno pubblicati sul sito web dell’Agenzia “a tempo debito”.

com’è fatto il vaccino J&J

Janssen è un adenovirus modificato per includere il gene per la produzione della proteina Spike di Sars-CoV-2.
La proteina Spike, stimola il sistema immunitario alla produzione di anticorpi e attiva le cellule T (globuli bianchi) per bersagliarla.
Naturalmente l’adenovirus contenuto nel vaccino non può essere in grado né di riprodursi, né di causare malattie.