Siena. Al termine della riunione in Palazzo pubblico tra il sindaco Luigi De Mossi, il magistrato delle contrade, i Priori delle 17 contrade, il decano e il suo vice dei capitani, arriva l’annuncio lapidario del magistrato delle contrade, Claudio Rossi: non si correranno i Palii del 2 luglio e del 16 agosto 2020.
Una decisione simile non avveniva dagli anni della seconda guerra mondiale.
Stavolta è stata la “guerra” contro la pandemia da Coronavirus e le disposizioni sulla sicurezza, che hanno determinato la scelta di non correre le due Carriere. Inizialmente si era deciso di rinviarle ad agosto e settembre, ma la decisione finale è stata invece quella di non darne luogo.
Le contrade riprenderanno la loro attività solo dopo che Comune e Prefettura avranno definito un protocollo.
Il Palio, fino ad oggi, oltre che negli anni della guerra, non si era tenuto solo in presenza di eventi straordinari. La prima volta fu il 16 agosto del 1723 per la morte del Granduca Ferdinando II di Toscana. La seconda volta che venne annullato fu nel 1855 per un’altra epidemia, quella del colera che colpì la città.