Un sondaggio sulle reazioni e le impressioni dei nostri connazionali all’introduzione del passaporto vaccinale mostra aspetti e reazioni, ma soprattutto le motivazioni che fanno prevalere i pareri positivi.
Il rilevamento statistico è stato affidato dall’AdnKronos a Emg-Different. Il risultato ha mostrato una prevalenza piuttosto ampia di persone che sono favorevoli.
Poco meno del 70% degli italiani ha risposto di essere favorevole perché, hanno motivato, questo permetterà un allentamento alle maglie strette degli spostamenti e condurrà verso la normalità.
La speranza dell’effetto trascinamento
Una risposta improntata sulla fiducia quindi. La speranza di tutti gli intervistati favorevoli è quella di una svolta positiva anche grazie al documento che “dovrebbe” così indurre sempre più persone alla vaccinazione.
La domanda posta al campione degli italiani recita così: “E’ d’accordo all’adozione di un passaporto vaccinale per poter ricominciare a muoversi liberamente e viaggiare?”.
Il 67% degli intervistati ha risposto di si. Solamente il 25% ha espresso parere negativo e l’8% non ha saputo fornire un parere o si è detto indifferente.
I dettagli
I favorevoli sono maggiormente gli uomini, rispetto alle donne, la differenza si attesta al 78% dei si per il sesso maschile contro il 60% dei si per le donne.
Le fasce d’età
Prevalgono i consensi negli ultra 55enni, il 74% di loro ha infatti risposto favorevolmente al documento. Le persone tra i 35 e i 54 anni hanno invece risposto di si per il 58%.
Le aree geografiche
La sorpresa in negativo proviene dalle Isole, dove solo il 52% accoglie di buon grado l’introduzione del passaporto. In testa nei consensi risulta il Sud con il 76%
Tratto dall’articolo pubblicato dall’autore su informareh24.it