Svizzera. Vittoria della destra al referendum. Vietato il burqa

L’agenzia di stampa Keystone-Ats ha pubblicato i risultati del referendum che si è tenuto oggi in Svizzera. Gli elettori si sono recati alle urne per esprimere parere sul divieto di dissimulare il proprio viso.

Il provvedimento oggetto del referendum indicato come: “anti-burqa” è stato approvato dalla maggioranza degli aventi diritto.

Il testo di modifica costituzionale, promosso dalla destra conservatrice (Udc), ha ottenuto la maggioranza, con il 51, 2%

Il governo ha tentato di contrastare la proposta referendaria ed in parte è riuscito nell’impresa facendo crollare la percentuale registrata nei sondaggi iniziali. L’azione dell’esecutivo di governo non è però valsa ad evitare la vittoria dei sostenitori della norma proposta.

L’adesione al referendum ha visto la partecipazione di 20 cantoni sui 26 totali.

Il provvedimento anti-burqa

Articolo pubblicato dall’autore su Informareh24.it

 

Pubblicato da Giorgio Consolandi

Giorgio Consolandi – Romano di nascita, apolide per istinto. Impegnato ideologicamente per il sociale, sento forte da sempre il dovere del perseguimento della giustezza e la difesa dei deboli. Contrasto con ogni mezzo i soprusi, sebbene consapevole che il concetto di società perfetta, rimarrà utopico. Ateo, perché rifiuto il concetto di creatore, pongo l’uomo al centro dell’universo e lo rendo responsabile delle sue scelte. Mi interesso di politica poiché credo sia necessaria una visione ampia di tutte le attività umane e della regolamentazione di esse, sono tuttavia consapevole della fallibilità e dell’imperfezione della politica, più che disilluso, continuo ad essere un sognatore, e lotto perché i sogni si concretizzino. La scrittura come forma espressiva del pensiero ed il pensiero come strumento motore della scrittura mi inducono a raccontare le mie analisi personali, le critiche, le esaltazioni, le allucinazioni ed i miraggi che la vita mi infligge senza compassione e senza chiedere permesso. Se cade il mondo io non mi sposto, cerco invece, in un esercizio vano e disperato, di trattenerlo ancorato alla logica ed alla ragione, al sentimento ed all’amore, ma sono sempre più solo. Sostengo ed attuo la difesa degli animali, la loro tutela contro inutili sofferenze ed abusi. Sono figlio degli anni ’60 e ne porto addosso le emozioni e le pulsioni che la mia generazione ha ricevuto. Ho coscienza di far parte di un segmento storico, giudicato con impietosa severità da chi ci succede. La mia generazione ha prodotto contraddizioni morali, etiche, religiose e anche sociali, ma ha determinato la crescita del Paese. I miei J’accuse sono sassi gettati nel lago, lo so che qualcuno è sempre pronto ad accodarsi alla lotta, ne sono convinto!

Svizzera. Vittoria della destra al referendum. Vietato il burqa

L’agenzia di stampa Keystone-Ats ha pubblicato i risultati del referendum che si è tenuto oggi in Svizzera. Gli elettori si sono recati alle urne per esprimere parere sul divieto di dissimulare il proprio viso.

Il provvedimento oggetto del referendum indicato come: “anti-burqa” è stato approvato dalla maggioranza degli aventi diritto.

Il testo di modifica costituzionale, promosso dalla destra conservatrice (Udc), ha ottenuto la maggioranza, con il 51, 2%

Il governo ha tentato di contrastare la proposta referendaria ed in parte è riuscito nell’impresa facendo crollare la percentuale registrata nei sondaggi iniziali. L’azione dell’esecutivo di governo non è però valsa ad evitare la vittoria dei sostenitori della norma proposta.

L’adesione al referendum ha visto la partecipazione di 20 cantoni sui 26 totali.

Il provvedimento anti-burqa