Chiude Palazzo Grazioli, la storica residenza romana dove Silvio Berlusconi aveva eletto il centro strategico delle sue attività politiche. Spesso sede di incontri con gli alleati. Fu sede anche degli incontri internazionali, come le serate con Vladimir Putin, e anche di quelle che divennero beghe giudiziarie, le notti del Bunga bunga.
Il cavaliere, pare che lo sia ancora… trasferisce il suo quartier generale presso una villa sull’Appia, Quella che fu la residenza del regista Franco Zeffirelli, scomparso l’anno scorso.
La villa è di proprietà di Berlusconi ed era stata concessa in comodato gratuito al regista.
Lavori di ristrutturazione ed ammodernamento nella nuova sede forzista, sono già avviati da qualche mese e parrebbe che sia prossimo il trasferimento. Un trasloco quindi, che riporta tutto ad una meno sfarzosa ed imponente immagine. La chiusura di un’epoca e probabilmente l’inizio di una nuova era.