Nel corso della conferenza stampa alla Casa Bianca, il presidente Usa parla agli americani e ammette che la situazione, a causa del Coronavirus, è tutt’altro che sotto controllo, aggiungendo che il dilagare del contagio è “un nemico invisibile”. Trump ha poi aggiunto che la pandemia, potrebbe finire a luglio o ad agosto.
Il presidente Usa ha poi richiamato tutti a “fare un ottimo lavoro”, perché l’economia degli States potrebbe avviarsi verso una recessione.
Ammette poi che l’America è stata “colta di sorpresa da questo Coronavirus, è così contagioso – ha aggiunto – ma la nostra risposta è stata aggressiva, e il problema è soprattutto per le persone più anziane”. Non ha escluso che nei giorni che verranno si potrebbe optare per una “scelta difficile”: la decisione di un coprifuoco a livello nazionale. Poi ha precisato che comunque è una cosa che è ancora da mettere in discussione. Ammonisce però di attuare da parte di tutti una quarantena volontaria di 15 giorni
Parlando delle primarie, Trump sostiene che non sia una “cosa buona” rinviarle, ma ha annunciato la decisione sarà demandata ai singoli Stati.
Infine lasciando aperta la porta dell’ottimismo ha detto che se gli americani “saranno uniti nel seguire le linee guida contro l’epidemia il virus sarà sconfitto e festeggeremo tutti insieme”.